Finalmente le Ostriche Venete
Deliziose Ostriche Rosa del Delta Po a Rovigo
Ami le Ostriche? Le possiamo trovare anche nel Mar Mediterraneo a bassa profondità, aggrappate alla roccia o dovunque trovino appiglio. Tanto che Giovanni Verga nella sua Vita dei Campi del 1880 descrive l’ideale dell’Ostrica che ispirerà anche il suo romanzo più celebre, I Malavoglia. Oggi questi prelibati molluschi bivalvi sono allevati anche in Veneto.
Più precisamente nel bellissimo Parco del Delta del Po, nella Sacca di Scardovari.
Le Perle rosa del Delta del Po sono state brevettate in Francia da uno dei più
importanti produttori di ostriche del mondo, Florent Tarbouriech.
L’imprenditore francese è il creatore di uno speciale metodo di allevamento che ha convertito il giovane imprenditore polesano Alessio Greguoldo al Credo dell’Ostrica. Anche il Consorzio dei Pescatori del Polesine ha contribuito alla nascita del Progetto. La Sacca di Scardovari è stata il luogo prescelto, come laguna di circa tremila ettari tra il fiume Po e il Mare Adriatico dove da decenni già si allevano vongole e cozze.La sperimentazione è iniziata nel 2007 e, dopo 10 anni,l’ ostrica Rosa Veneta è entrata in commercio.
L’Ostrica rosa cresce in un complesso equilibrio tra acque salate e dolci attraverso un particolarissimo sistema a sospensione. Le ostriche sono attaccate a funi e alternano periodi in immersione a periodi di emersione. Con l’ esposizione all’aria e al sole si simula l’alternanza delle maree. Il processo tecnico di allevamento delle nostre amate ostriche è totalmente sostenibile, alimentato infatti da energia pulita ossia eolica e solare.
L’Ostrica Veneta è un prodotto di altissima Qualità
Ha una polpa ricca e carnosa con un sapore delizioso ed avvolgente.
Alla vista notiamo un guscio rasato e privo di impurità con delle striature di color rosa che la caratterizzano.
Anche lo Chef Alessandro Borghese si è innamorato della “perla del Delta” tanto da averla inserita nel Suo Esclusivo Menù di Capodanno, e poi à la Carte del suo Ristorante “Il lusso della semplicità” di Milano.
La ‘nostra’ ostrica Veneta, di gran classe e, dal sapore Superiore si può trovare nelle calibrature da 0 a 5. Borghese ha scelto il calibro 3 il cui peso si aggira tra gli 85 e i 100 gr circa.
Per Celebrare l’ Ostrica Rosa il nostro Chef ha comunicato la Scelta in maniera decisamente originale. Si è ritratto posando con una parrucca Rosa in onore dell’ostrica Veneta.
Una bella novità che va ad arricchire la nostra Cultura gastronomica. Anche se si narra nella tradizione che l’esclamazione “Ostrega” sia dovuta esattamente ad antica Ostrica Veneta
E per questo al 1°Festival della Cucina Veneta la Cucina di Mare sarà protagonista venerdì 5 luglio con un Menù di Pesce
Ad arricchire questa serata di sapori e cultura in scena anche ‘Le Baruffe Chiozzotte‘ di Carlo Goldoni, spettacolo teatrale aperto a tutti gratuitamente
Ph Credits Il Giornale del Po, Alessandro Borghese